03 dicembre, 2012

Miso- (più possibile recensione)


Siamo così tristi che non solo non ci stupiamo più delle piccole cose, ma non ci accorgiamo nemmeno di quelle enormi, magnifiche che si presentano davanti ai nostri occhi ogni giorno.

"Ehi guarda fuori, non è incredibile?! Il sole, la stella che presumibilmente si è formata 5 miliardi di anni fa da un'esplosione difficilmente immaginabile anche dal più fantasioso e pazzo essere umano, grazie al contributo di piccole gocce d'acqua sta formando uno splendido arcobaleno!"
"Sai cos'è davvero incredibile? Che in questa mensa servano pane secco."
"Già...".

Siamo così scelleratamente stupidi che ci crediamo infiniti, immortali,  importanti, come se niente e nessuno fosse venuto prima di noi, nè verrà dopo.
Nessuno ha i nostri problemi, le nostre preoccupazioni sono le più importanti, gli altri non possono capirci, perché noi sì, oh sì, siamo i più sensibili e i più intelligenti. Incredibile che non ci abbiamo affidato la prima serata di Rai 1.

Noi sì, crediamo di sapere tutto. Opiniamo su tutto, tanto che importa se non sappiamo nulla dell'argomento. Parlare è così facile. Troppo.

Siamo così idioti che non ci accorgiamo che siamo polvere e presto torneremo ad esserlo, quindi ehi, mettiti comodo e cerca di godertela il più possibile.

Non esiste una seconda chanche.
Per fortuna.

Siamo così ridicolamente illusi che crediamo nell'amore infinito, l'amore perfetto. L'amore, come lo conosciamo non esiste. L'amore, come qualsiasi altra emozione non è nient'altro che un canale del sodio o del potassio che si apre e chiude da qualche parte nel nostro putrido corpo.

"Sei l'unica ragazza che fa aprire i miei canali del potassio così intensamente, credo di amarti".

Questa sì che è una dichiarazione d'amore. Provate e fatemi sapere.




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Melancholia è un film decisamente niente male. Regista Lars von Trier, lo stesso delle dichiarazioni naziste in non so quale festival.
Ma se i film sono questi, fategli dire un po' quel cazzo che gli pare.
Un film in cui, a dire il vero, non succede molto, quindi astenersi fan di Bruce Willis. 
A dire il vero, però, succede qualcosa. Un pianeta, Melancholia appunto, minaccia di colpire la Terra se i terrestri non la finiranno di mandare in onda quello stramaledettissimo spot su "Nome di lui" "Nome di lei" al 45501.
Ovviamente i terrestri rifiuteranno, anzi manderanno allo stesso numero "Terra" "Melancholia". 

BANG!

Ma sto divagando. Nonostante la presenza di pianeti con orbite incontrollate, Bruce Willis non fa nemmeno un piccolo cameo, nessuna trivella e nessu lieto fine mieloso.

Kirsten Durst, la protagonista, statuetta d'oro di non so quale animale in non so quale città, è una depressa cronica con delle tette mostruose. La sorella, Charlotte Gainsbourg, cercherà di aiutarla per tutto il film, con scarsi risultati. Ma di lei poco ci interessa, è praticamente piatta.

Ma che poi, non potrebbero farli in altri materiali questi premi? Sono tutti d'oro.
Non so voi, ma un giorno o l'altro mi piacerebbe ricevere una statuetta di zafferano.

Parlavamo di tette. Il film è diviso in due parti. Nella prima, Kirsten indossa un vestito da sposa che le strizza le tette facendo aumentare la pressione di qualsiasi persona dotata di un apparato cardiocircolatorio.
Nella seconda la vediamo addirittura mezza nuda abbronzarsi alla luce di Melancholia.
Insomma, motivi decisamente sufficienti per spegnere il pc e correre a vederlo.

Ed ora passiamo ai voti.

Tette di Kirsten Dunst: 10

Alexander Skarsgård: 10 e lode. Per qualche secondo bacia le tette di Kirsten. Stima.

Scena iniziale: 10.

10: 10.

Dichiarazioni sul nazismo e pubblicità "Tuo nome" "Nome di tua madre che non ti ha abortito": per favore, pietà, 0.


09 novembre, 2012

Bananità


Un tumblr per nulla banane.

14 settembre, 2012

David Foster Wallace come esperienza religiosa



Leggete qua:


"Quasi tutti quelli che amano il tennis e seguono i tornei maschili in televisione avranno sperimentato, negli ultimi anni, uno di quelli che potrebbero essere definiti "Momenti Federer". Ci sono delle volte, quando guardi giocare il giovane tennista svizzero, in cui la mascella scende giù, gli occhi si proiettano in avanti ed emetti suoni che inducono il coniuge nell' altra stanza a venire a vedere se ti è successo qualcosa. Questi Momenti Federer sono ancora più intensi se hai abbastanza esperienza diretta di gioco da comprendere l' impossibilità di quanto gli hai appena visto fare. Tutti possiamo citare qualche esempio. Questo è uno. Finale dello US Open 2005, Federer contro Agassi, siamo all' inizio del quarto set, Federer ha il servizio. C' è uno scambio piuttosto lungo di colpi da fondocampo, con il caratteristico andamento a farfalla del tennis da picchiatori che predomina ai giorni nostri, con Federer e Agassi impegnati ognuno dei due a far correre l' avversario da un lato all' altro del campo, cercando di trovare il colpo vincente fino a quando, improvvisamente, Agassi tira fuori un potente rovescio incrociato che costringe Federer a decentrarsi alla sua sinistra: ci arriva, in allungamento col rovescio, ma il tiro esce corto e tagliato, mezzo metro oltre la linea di battuta, una di quelle situazioni in cui Agassi va a nozze, e mentre Federer si scalmana per cambiare direzione e recuperare la posizione centrale, Agassi si fa sotto per prendere la palla corta di controbalzo e la scaglia con forza nello stesso angolo di prima, per cercare di prendere Federer in contropiede, e in effetti ci riesce: Federer è ancora vicino all' angolo, ma sta correndo verso il centro, e la palla ora è diretta verso un punto dietro di lui, dove stava appena un attimo fa, e non c' è tempo di girare il corpo, e Agassi segue il colpo scendendo a rete sul rovescio~ ed ecco che Federer, non si sa come, riesce a invertire istantaneamente la spinta, arretra di tre o quattro passi quasi saltellando, a velocità impossibile, e colpisce la palla di diritto sul suo lato di rovescio, con tutto il peso spostato all' indietro, e quel diritto è un topspin lungolinea da urlo, e Agassi, sceso a rete, si protende per cercare di intercettarlo, ma la palla lo supera, corre lungo la linea e va a atterrare esattamente sull' angolo destro del campo di Agassi, conquistando il punto, con Federer che ancora sta danzando all' indietro quando la palla tocca terra. E poi segue quel consueto, breve secondo di silenzio attonito prima che la folla newyorchese esploda, e in tv John McEnroe, con il suo auricolare da commentatore in testa, che dice (più che altro a se stesso, sembra): «Come ha fatto a far punto da quella posizione?». E ha ragione: considerando la posizione di Agassi e la sua straordinaria velocità, Federer doveva indirizzare la palla dentro un corridoio largo cinque centimetri se voleva superarlo, ed è quello che ha fatto, muovendosi all' indietro, senza tempo per preparare il colpo, e senza poter sfruttare il peso del corpo per imprimergli potenza. Era impossibile. Era una roba alla Matrix. Non so che razza di suoni siano usciti dalla mia bocca, ma la mia consorte dice di essere accorsa nella stanza e di aver trovato il divano pieno di popcorn e il sottoscritto in ginocchio, con gli occhi che sembravano quelli finti a palla che si trovano nei negozi di cianfrusaglie. Questo è un esempio di Momenti Federer, ed era solo in tivù, e la verità è che il tennis in tivù sta al tennis dal vivo più o meno come il video porno sta alla realtà percepita dell' amore umano."


Ora guardate questo, minuto 1:57:




Amen.


(Testo, in una traduzione a mio avviso pessima, preso qui. Mica ve la potevo riscrivere dal mio libro)


07 settembre, 2012

Un passo dopo l'altro


Mi alzo dal tavolo, saluto tutti e me ne vado.
Prima di arrivare all'uscita saluto un altro tavolo stringo con poca forza mani che non conosco e filo via.
Sono fuori dalla birreria.
Nonostante sia una serata mite fuori c'è poca gente.
Cammino lontano.
Ho la mente vuota, ma non sono tranquillo, c'è qualcosa che non mi fa star bene, ma non so cosa.
Una coppia parla e ride alla mia destra.
Le mie scarpe con la suola di gomma fanno uno strano suono.
La cosa mi infastidisce non poco.
Un suono che per spiegare servirebbe un onomatopea da fumetti.
Ed io di fumetti non ne ho mai letti.
Passeggio a fianco di macchine parcheggiate, mi sembra di vederci gente dentro.
Non è così.
Mi avvicino a dei ragazzi che camminano nella mia stessa direzione.
Due di loro, una ragazza e un ragazzo, sono più dietro.
Colpa dei suoi tacchi modello Twin Towers, quando ancora non erano polvere. Dio quanto sono lenti.
Ma lei tenta di spiegare che "Le scarpe sono comode".
Vorrei dirle "Sì certo Ciccia come no".
Non lo faccio e vado avanti.
Supero anche gli altri, non vedevo l'ora di farlo.
Volto l'angolo. I lampioni inondano il vicolo di luce gialla.
In cima alla scalinata mezza città parla e beve davanti ad un locale.
Staranno lì per non so quante ore.
Ma io continuo a camminare, ora sono solo, ma sento un fischio alle mie spalle.
Penso subito che qualcuno mi stia prendendo in giro, forse sto camminando come un cretino.
Risento il fischio, sì ce l'hanno con me, stavolta ne sono certo.
O forse sono troppo egocentrico.
Arrivo in piazza, un ragazzo butta all'aria un urlo e fa una mossa alla Michael Jackson. Un attimo dopo un amico tira fuori il cellulare, da cui escono le note di Smooth Criminal. Siamo a posto.
Svolto a sinistra e schizzo verso il corso.
Nonostante sia sabato sera vedo poca gente.
Sulla mia sinistra sfilano vetrine di negozi che non ho mai frequentato.
In quella di una libreria c'è un libro di Steve Jobs che si accarezza il pizzetto vicino a un libro su Gesù e penso immediatamente che qualcosa in questo mondo non vada.
Altri passi, altra vetrina.
Boutique di scarpe che la gente compra per sembrare migliore, ma quando esci da lì con il tuo paio supercostoso sei lo stesso coglione di sempre.
Attraverso la strada, una macchina passa prima di me.
Sono a metà strada.
Continuo a camminare.
Ancora un bar pieno di gente, poi un altro più affollato.
Cosa ci sarà di così divertente nello stare tutta la sera buttati in un bar.
Non alzo lo sguardo quasi mai, quando lo faccio vedo una ragazza che cammina dritta davanti a me.
Mi sembra che stia scappando anche lei da qualcosa, me ne innamoro senza nemmeno averla vista in faccia.
Capelli biondi, passo svelto nonostante un discutibile pantalone a zampa d'elefante.
Penso che potremmo essere quasi simili se non uguali.
Magari anche lei corre e osserva, guarda fuori e chiude gli occhi.
Quello che vede non le piace, magari anche lei scriverà da qualche parte di quando stava camminando e incrociava gente.
Penso di essere pazzo.
A un tratto la ragazza gira a sinistra,  non la guardo nemmeno per un secondo.
Continuo a camminare avanti.
Non la ricordo già più.
Altro bar.
Distributore di sigarette.
Macchina parcheggiata che monta un alettone posteriore e scritte ovunque.
Disgusto.
Devo sbrigarmi.
Ma per cosa?

Sono arrivato in macchina.
Chiusura centralizzata.
Entro.
Metto in moto, niente.
Rigiro la chiave, stavolta parte.
Metto la prima, controllo la strada, esco dal parcheggio, la macchina si mette in moto e scorre sull'asfalto.
Io sono al suo interno.
Fermo.

12 agosto, 2012

Rendere insopportabili le Olimpiadi - Capitolo 1-100: Tg2






Ed ora linea al Tg2.

05 agosto, 2012

Rendere interessanti le Olimpiadi - Capitolo 1: Tiro al piattello












Sponsored by Beppe Grillo.



*Effetti Collaterali, nonchè il suo unico autore, si dissocia da qualsiasi accostamento che può verificarsi con la violenza sugli animali. Le presenti, sono solo tre immagini scollegate tra loro e se hai pensato a cose del genere dovresti vergognarti, e magari tornare sulla corsia autostradale a riprendere il tuo cane.





NEI PROSSIMI CAPITOLI:

- Rendere interessante il beach volley (lo so, più di così è impossibile, brutto maiale maschilista).

 


30 giugno, 2012

Nota a margine


Piccola annotazione per tutti quelli che, tanti, hanno esultato ai gol di Balotelli e alla vittoria della Nazionale contro la Germania, urlando "Vaffanculo culona" o cazzate di tale portata.
Di questi tanti, quanti secondo voi erano degli antiberlusconiani della prima ora?
Molti.
Ecco, ragazzi, dove siamo finiti.
È una cosa che non si fa.
Quel che è peggio è che non credo si siano accorti di questo piccolo particolare.
Ed è qui che entro in gioco io, con un breve post (dai livelli moralistici toccati solo sull'indirizzo internet repubblica.it):

"Siete dei coglioni e mi fate pena!".

Per quelli che invece l'hanno urlato, ma prima erano anche dei berlusconiani, allora no problem. Loro potevano.
Un po' come potevano le prime pagine di Libero e Il Giornale, il solito schifo insomma, non vedo di che stupirsi.
Almeno hanno il pregio della coerenza.

E comunque, a dirla tutta, noi italiani facciamo ridere. Cosa c'entra la Merkel con il calcio. Sarebbe come se la Merkel uscisse da un vertice con l'Italia e urlasse "Cassano succhiami il clitoride!".
La prenderebbero per scema.

29 maggio, 2012

Inserzionisti dei siti porno


Avete mai letto qui banner presenti sui siti porno, certo che li avete letti, altrimenti non sareste qui. Quelli tipo "Stanco di masturbarti?", "Sei stufo di farti le seghe?", "Donne calde arrapate ti aspettano nella tua città".
Ma a quale facoltà di Scienze della Comunicazione hanno studiato questi individui qui?
La risposta a tutte le domande è no! no! no!
Cristo sono uno psicotico sociopatico sfigato del cazzo,ti pare che possa desiderare altro nella vita se non farmi una sega davanti a dei pixel formosi?
Ti pare che possa essere stanco di masturbarmi brutto stronzo? Sono su un sito porno, mica in un alimentari. Ho acceso il pc a posta!
È come entrare in un cinema e l'individuo che ti stacca i biglietti ti fa: "Stanco di vedere i film?". Diavolo no! Altrimenti ti pare sarei mai entrato?
Cazzo spero fortemente che qualcosa nelle università italiane cambi alla svelta, sono stufo che ci siano delle frasi sconclusionate a rovinarmi i coiti.


23 maggio, 2012

08 maggio, 2012

Comunicazione di servizio


Vi segnalo che da un paio di giorni è iniziata la mia noiosa collaborazione con un gruppo di scapestrati amanti della satira orfani della Palestra di Luttazzi.
Be', se vi va potete trovarmi, quando ci sarò, sul blog


 




Pensate, sono talmente fighi da non sembrare sfigati neanche dopo avermi preso tra loro.


03 maggio, 2012

L'inserzionista pubblicitario di repubblica.it è un comico





Come al solito clicca ed ingrandisci.
No. Non vale la stessa cosa per il tuo pene.

28 aprile, 2012

Il mio nuovo sito preferito


Carrellata di immagini prelevate, come avete letto, dal mio nuovo sito preferito.
No, non vi ammorberò nemmeno con stupide didascalie.
Se volete vederle meglio cliccateci sopra così si aprirà uno slideshow, credo, e lo spero per voi.
Altrimenti potete comprarvi un iPad con lo schermo Retina così sarete voi e le cose che amate.































Se ti sono piaciute clicca qui (il sito da cui le ho prelevate), ce ne sono molte altre.

Se non ti sono piaciute clicca qui.




(Il secondo "qui" non ha link, è che mi andava di prendermi gioco di chi ha poco senso dell'umorismo, sono un burlone).

15 aprile, 2012

News of the World


Ti sei perso le migliori notizie della settimana? Non preoccuparti caro lettore, grazie a questa sapida raccolta puoi recuperare in pochi minuti.
Tutto quello che non avresti voluto sapere sul mondo dell'informazione perché, in realtà, si sa, non te ne fotte un cazzo.
Il post contiene i miei tweet della settimana che hai cercato, con tutte le tue forze, di evitare, ma che grazie alla mia bastardaggine ti becchi ugualmente.



Piazza della Loggia, tutti assolti. Non è vero che non ci sono colpevoli. Quando lo Stato non li trova, allora il colpevole diventa lo Stato.

La bomba ha fatto 8 vittime. La sentenza 60 milioni.

Strage Piazza della Loggia, il procuratore Di Martino: "Abbiamo fatto il massimo". Per infangare il nome delle vittime.

La bomba era stata piazzata in un cestino della spazzatura. Stesso posto dove è stato buttato il rispetto per le vittime.



Mini-ciclone Lucy, Sardegna allagata. I danni sembrerebbero comunque minori rispetto a quelli fatti da Lusi nel PD.

Giovane gay picchiato, poi in ospedale un infermiere gli dice: "Diventa etero". Povia, smettila con questi testi di merda.

La crisi continua a uccidere: «Nel 2012 già 23 imprenditori sucidati.». Monti sta giocando a "Indovina Chi?" con la Morte.

La benzina costa così tanto che ormai vado a fare rifornimento da De Beers.

Rio, uccidevano donne per cannibalismo e vendevano per strada focacce a base carne vittime. E si facevano pagare 2 euro per le salse!

Barbara Berlusconi cambia look e si tinge di rosso. Dov'è la notizia? Non sono i capelli.

Corea del Nord: razzo lanciato, ma si disintegra in 1 minuto. Era telecomandato da Renzo Pyongyang.

Nuovo studio conferma: i babbuini sanno leggere, ma preferiscono evitare i libri di Fabio Volo.

"De Vivo in mutande, Berlusconi le toccava e loro lo toccavano nelle parti intime". Le tasche.

Uruguay, trovato fossile di 280 milioni di anni fa. Andreotti: "Ah, questi giovani!".

Medico usava il proprio sperma per le fecondazioni. Incastrato a causa del braccio destro ipersviluppato.

Breivik dichiarato sano di mente. Speranze anche per Renzo Bossi.

Sesso: spray nasale all'ossitocina aumenta desiderio sessuale maschile. Lo inali e diventi Berlusconi.

Facebook ha acquistato Instagram per un miliardo di dollari. In omaggio Zuckerberg riceverà un set di pentole.




Il mio account TWITTER per aumentare i suoi introiti inizierà, da oggi, a postare più foto di donne nude.
Tutti quelli che si iscriveranno d'ora in poi saranno dei gran bastardi pervertiti.


Segue specchietto per le allodole.


 Prima di seguire Josef K. ero una racchia.

 

06 aprile, 2012

Digressioni su l'internet - I commentatori di Youtube vol.1- V.M. 18


Buonasera, e benvenuti nell'angolo della scienza.

Quest'oggi parleremo dell'Internet.
Come tutti fate finta di sapere, l'Internet è stato inventato per unire persone ai poli opposti del mondo, per comunicare, informarsi, e tutte cose molto utili che servono principalmente da specchietto per le allodole.
Infatti, come tutti realmente sanno, ma fanno finta di dimenticarsi, l'internet è stato inventato principalmente per vedere foto di donne nude al pc.
E non storcete il naso.
Questa è la pura verità.
Certo, da quando è nato, l'internet, ha subito numerosi cambiamenti.
Ad esempio oggi possiamo apprezzare donne nude divise in molte categorie.
E se hai una buona connessione e una salda tenuta di nervi, l'immagine si sarà caricata prima della tua eiaculazione.
Non male come servizio.

Non dev'essere un caso che l'inventore de l'internet sia un uomo.
Diciamocelo chiaramente, l'unica occasione in cui una donna ha interesse nel vedere un uomo nudo coincide con la necessità di acquistare un armadio nuovo.
Così vi ho anche spiegato come mai l'IKEA è piena zeppa di distributori di pillole del giorno dopo.
Non credo ci siano, però prima o poi gli svedesi penseranno anche a questo.

Ma cos'è che voglio realmente dirvi? Essenzialmente nulla.
È che mi serviva una credibile introduzione a quello che ho copia-incollato.
Copia-incollato, siate generosi, diciamo selezionato.
Ho fatto ricerca sul campo, tra la gente, quella vera, io sono sempre stato nelle piazze, è questa la politica leghista.
Scusate, mi sono fatto prendere la mano.

Come saprete Bossi si è dimesso, peccato che poco fa sia arrivata la smentita. A quanto pare non ha mai detto "Mi dimetto", ma avrebbe semplicemente ruttato.

Un politico che per me era una continua fonte di ispirazione. Sapeva sempre donarmi spunti intelligenti per parolacce sempre nuove.
Anche se in realtà in molti lo ricordano per quel terribile male che alcuni anni fa lo ha colpito. Berlusconi.

Ok fermiamo questa digressione, proprio come un ictus fermerebbe l'irrorazione tissutale.

State per imbattervi in una roboante e pirotecnica raccolta di commenti a dei video su Youtube.
Ottimo spunto per un'eventuale tesi sulla Sociologia Umana Del Sesso Tra Uomo E Donna. Sempre se questo titolo voglia dire qualcosa.

I video riguardano donne più o meno avvenenti (meno sono avvenenti [secondo i canoni vigenti nel corrente anno] più il commento è salace, ecco perché ho lasciato perdere i video di Belén) (li ho lasciati perdere per questo post, non certo per le mie pratiche sessuali solipsistiche), dello show business italiano, alcune anche insospettabili.

Tengo a precisare che i commenti sono ASSOLUTAMENTE REALI, non edulcorati nè modificati in alcun modo.
Dove ho avuto voglia ho riportato anche i nickname degli utenti.

Si tiene a ricordare ai gentili lettori che Josef K. non è tenuto nella maniera più assoluta a spiegare il perché sia finito a vedere questo tipo di video e in un secondo momento abbia deciso di scriverci un post.

Si ringrazia per la cortese attenzione.

Buon divertimento.




GEPPI CUCCIARI



dio geppi mi fa tirare da mattiiiiii
un cesso che sa come far tirare l uccello hai maski..mooolto femminile
pere giganti..ma anke cosce sexy esaltate da takki plateau
in questo video esalta le sue bocce da morire..ha capito quanti si segano per lei..
ma anke la DANDINI che è un bel cessone..me lo fa tirare da morire..usa sempre gonne lunghe che prontamente solleva quando si siede per mostrare cosce divine e dei peidini da sturbo..
skizzoooo cam23xxx
(Si inizia subito forte ragazzi, non fare il furbetto, se hai meno di 18 anni sei pregato di interrompere la lettura. Ma diavolo! D'altronde si vive una volta sola!)

sarebbe bello venirle dentro...

Latte Latte AGOSTINO8484
(Una mente associativa)

scollatura voto 10
tette voto 10 LightGideon
(Il professore)

io vorrei leccarle l'ano..... lenrico75  
(Quando c'è il genio)



ANTONELLA CLERICI



gli svuoto il cazzo sulle tette civinelliluca 
MusicGirlsSport (21 POLLICI SU)

Ti prendo le tette e te le morsico fino che non crepi dal male puttana di lecco tutta ho voglia di te... sei una grande puttana ho voglia di tato latte da quelle tette fammelle leccare... ti scopo brtta vacca mmmmmm quanta sborra che ti vorrei mettere in quelle tette.sei la mia cgna troiaaaaaaaaa  max79953

@MrSghirat ti seguo al volo hovoglia1
(I migliori amici)

si, belle tette, ma tanto se le gode un marocchino!! ma dico, ma davvero non ha trovato un buon manico italiano questa vacca? giucaz
(Il leghista)

Lei lo sa che ha il potere di ipnotizzarci, le sue tette sono di marmo, io vorrei essere il suo servo...vorrei leccarle il culo anche dopo che ha cagato..nigelpenna1
(L'uomo con 4 veli di morbidezza)

mi sego le tette di antonella da 10 anni e nn mi stanco mai.........exabant
(Lo stakanovista)

Antonella mi fai pena sei solo una buffona fatela mettere da un cane incalore e così godi come una cagna sei solo una buffona vattene via dalla Rai e lascia posto a un'altra dona piu intelligente di te al tuo posto meterei Paola perego
(Ah be', Paola Perego, allora sì)


 LAURA PAUSINI

mi si è progressivamente intostato il cazzo guardando laura pausini in questo video. spysim

da spagnolizzare subito trendlineable
(Credo si riferisca al testo della canzone)

Mi segooo... Madonna Mia *__* Guardo almeno 2 volte al giorno qst video.l. Ogni volta 2 seghe... X laura farei tt, ank a costo di fare il barbone mentre lei mi sputa x tt la vita .. Se leggi qst commento ridi Laura, Ma io ti aMO!!! <3 MyUmberto96 
(Se legge questo commento chiamerà il 113, fidati)

nn voglio immaginare qnt crescerebbero d + se diventasse mamma :P mambooooooooo
(L'incontentabile)


EMANUELA FOLLIERO 

scopati questa e poi puoi anche morire napalm799
(L'uomo mantide)

Solo alla quarta volta che l'ho visto mi sono accorto che parlava...Sirius21TW
(Il vero uomo)

Haha. Non capisco come possono, queste donne spudorate, esibire il crucifisso
(Benedetto XVI)



MONICA LEOFREDDI




Monica ti imburrerei le gambe! onlylegs900
(Il gastronomico)


MANUELA MORENO



senza parole che figa imbarazzante....mi farei anche pisciare addosso da lei
(Credo lo farebbe volentieri)

la sega è d'obbligo ornyth1
(Se lo dice lui)

LA MATTINA ALLE 10 ERA UNA ASSICURAZIONE SULLA SPREMUTA DI UCCELLO..SEI SEMPRE PIU STRAFIGA MANUUUUUU cam23xxx
(L'abitudinario)

A riguardo, vi consiglio anche questo forum.


PAOLA FERRARI


mi mandarà all'ospedale per eccesso di masturbazione 1980voyeur
eccome, tutta la sera con il randello in mano...non riesco e fermarmi :) MrGinettolo
woowww che zoom fantastici mmmmm MrGinettolo 
(Il cinefilo)


SVEVE SAGRAMOLA (ebbeni sì, anche la conduttrice di Geo&Geo)



Sveva se hai voglia di scopare, chiamami...daniele9212 
(Mi raccomando, tieni il telefono libero, lo farà a momenti)


MONICA SETTA


aveste una zia così, non stareste sempre a casa sua???? ANDREABO888
  
non solo starei a casa sua ma passerei le ore ad annusare le sue mutandine fradicie ... liupen3333

che bella .. 2 tette che fanno resuscitare un morto





P.S. Ringrazio tutti quelli che mi hanno inviato mail invitandomi a tornare al più presto.
Tornare, cancellare il blog e andarmene definitivamente affanculo.


Effetti Collaterali, il blog che NON muore per i vostri peccati. 


06 marzo, 2012

Bicicletta Bianca


[Ok, questo è un post che avevo buttato nelle bozze da un po', l'idea è semplice, forse troppo, e la stesura è elementare. Quindi non mi ha mai convinto, però ora lo pubblico. Perché? Perché mi piacciono i vostri insulti.
O magari siete ubriachi e potrebbe anche piacervi.
Approfitto per mandare un saluto a tutti i fedeli.]

     
Scesi nello scantinato non so a fare cosa, ora non ha più importanza, so solo che non ne avevo voglia.
La luce filtrava a malapena da una piccola finestrella chiusa. Ragnatele e odore di chiuso s'impossessavano dei miei sensi. Ti vidi poggiata al muro. Avevi cianfrusaglie di scarso valore che ti opprimevano e rinchiudevano in quell'angolo buio.

La bicicletta bianca.

Buttata lì, senza luce, piena di polvere, inutilizzata ormai da chissà quanto, la ruggine ti mangiava le parti più luminose.

Sembravi morta.
Ma le biciclette non muoiono.

Decisi allora di metterti a nuovo, o per lo meno di renderti utilizzabile. Di permettere a qualcuno quantomeno di prendere aria nei capelli.
Non meritavi quello che il tempo e l'incuria ti stavano infliggendo.
Portarla su fu una faticaccia. Il telaio era di quelli vecchi, pesante, ma resistente.
La fatica, però, era nulla perchè ero certo che il tempo mi avrebbe ripagato. Copertoni e camere d'aria sono inutilizzabili, così vecchi che sembrano aver perso colore.
Togliere la ruggine non sarà un lavoro così facile. Quella si insinua ovunque, distrugge e resta lì.
Ma per l'amore che provo per Lei questo lavoro non sarà nulla.
Freni da cambiare totalmente, vado particolarmente in ansia per queste cose. Per la Sua sicurezza preferisco spendere più tempo e stare tranquillo.
Le luci, certo le luci! Posteriore ed anteriore, da controllare con la massima dovizia.
Dopo qualche settimana passata a dedicare tempo e amore al restauro la bici era pronta.
Certo non sembrava uscita da un negozio. Le cicatrici della ruggine sul telaio erano particolarmente evidenti. Ma le davano un gran tocco di classe.

Nessun negozio se la sarebbe potuta permettere, solo Lei.

Era candida, qualche graffio qui e lì a testimoniarne la genuinità.

Vederla così mi ripagava del tempo speso. Speso bene.

Lo facevo per Lei e per Lei solo.

Venne il giorno che fu pronta e potei finalmente farLe questo dono. Ero emozionato, forse lei lo era meno di me, anche se quel sorriso mi ripagò talmente tanto che trasformò in gioia le ore di fatica.
VederLa pedalare era uno spettacolo unico.
Il mio più grande amore che pedalava un mio grande flirt.
Vi ho voluto bene.
Ma forse quell'automobilista non lo saprà mai.



Ringrazio Jlenia per la foto.

24 febbraio, 2012

Consigli rapidi


Quando siete al supermercato a comprare le vostre belle cose evitate metodicamente di comprare prodotti che riportino a caratteri cubitali la seguente dicitura: "Da oggi più convenienti".
O se proprio intendete farlo, subito dopo chiamate il serviio consumatori del prodotto in questione e chiedete perché cazzo, allora, ieri costavano di più.

Lo stesso dicasi per le eventuali varianti:

- "Da oggi ancora più morbidi" (o prima erano secchi o adesso sono una Big-Babol)

- "Nuova ricetta" (che motivo avevi di cambiarla? Prima faceva pena evidentemente)

- "Con il 13,7% di latte in più" (prima ne mettevi un goccio? E comunque da quando ti compro è la decima volta che aumenti la quantità di latte, a quest'ora dovresti stare nel reparto del latte fresco)

E magari una miriade di altre varianti che sono sicuro vi verranno in mente e senza filtrare il vostro pensiero sarete costretti a scrivere nei commenti.
Vi capisco.

Ok, scatenatevi.

Effetti Collaterali. Da oggi anche per non-vedenti, scorri il polpastrello sullo schermo ed inizierà il divertimento. Niente? Allora funziona.

19 febbraio, 2012

Sanremo, la società e altra merda calda


Ed eccoci qui.
Sanremo è finito ed ecco che io ne esprimo il mio inutile parere.
Perché lo faccio? Non potevo esimermi dal farlo.
E poi, Sanremo fa schifo, ma guardarlo per dirgli male è molto radical chic. E tutti voi sapete quanto tengo a vincere le prossime primarie del PD.

Prima di partire vorrei precisare che io non ho nulla contro Gianni Morandi.
(Se questa non l'hai capita sei un negro. Un negro contro cui Gianni Morandi non ha nulla contro).

Iniziamo con fare un paragone azzardato tra Sanremo e la nostra società.
Come pretendiamo di trovar lavoro ai giovani, dargli più poteri, responsabilità, e cose di questo genere che da un bel po' si sentono in tv?
La realtà è che non vogliamo, nessuno vuole. Ma non dirlo è brutto.
La dimostrazione è proprio il festival della canzone italiana.
Chi c'è a presentarlo? Un anziano, non ho voglia di tagliare Gianni per contargli i cerchi.
Parliamoci chiaro, se si impostavano i colori della tv in modo da vederla in bianco e nero si sarebbe potuto vedere l'edizione del 1960.
Con una piccola sovrattassa sul canone.
E allora cosa pretendiamo dal mondo del lavoro e affini? Dei giovani nessuno se ne fotte un cazzo, e Sanremo ne è la dimostrazione palese.
Si mette lì il matusa perché si punta agli spettatori nonni, quello interessa nulla più. E fanculo se le battute sono più lente di un regionale di Trenitalia.

Sanremo è stato così fiacco che l'anno prossimo, per ringiovanirlo, la conduzione sarà affidata a Mike Bongiorno.


 Gli aspiranti conduttori partecipano alle selezioni per Sanremo 2013.


E quindi pretendere un ringiovanimento della società mi sembra quanto meno utopia. Se non riesci a farlo in un misero programma televisivo, non vedo come farai a farlo lì fuori.
E questa è andata.

Due parole su Celentano.
Ovviamente non l'ho sentito e sinceramente non me ne frega un cazzo. Anche lui vecchio e stravecchio, blatera le solite quattro cazzate e via.
Perché scegliere i soliti? Sempre e comunque i soliti. Ok in tv non c'è mai, ma quando torna dice sempre le stesse cose, allora perché farlo?
Perché crea in ogni caso scandalo per due ovvietà dette che se non hai una spina dorsale ti sembrano uno scandalo mai sentito?
Certo, sarà così. Scandalo porta ascolti. Questo è quello che avranno pensato.
Il fatto che poi gli organizzatori si lamentino del molleggiato credo che faccia parte del gioco, o almeno lo spero, non credo non se l'aspettassero.
Voglio dargli fiducia.
E poi Celentano è un coglione! Qualcuno mi spiega perché ha dovuto devolvere il suo compenso?

- Senti Josef ti vogliono a Sanremo.
- Wow, non posso crederci. Ma è il sogno della mia vita! Accetto.
- Ma non vuoi sapere neanche i termini del contratto?
- Ehm, no...
- Be' ti diamo 700 triliardi di yen.
- Ah allora no, non li voglio. Vengo ma li devolvo alle vittime del festival di Sanremo.

Qualcuno si è reso conto che la situazione non si regge in piedi?
Se uno vuole un servizio lo paga, se il servizio costa troppo ne sceglie un altro.
È il mercato.
Se compro un pc da mille euro, non è che appena esco dal negozio offendo il mio nuovo portatile.

Ma passiamo alle donne, alle vallette.
Allora tu, spettatore e organizzatore troglodita, prediligi conduttori e ospiti estremamente politically correct (termine radical chic, vedi primarie PD) e poi inondi lo spettacolo con gnocca nuda?
Evidentemente sei uno stronzo.

Secondo i dati ufficiali della Croce Rossa, mentre Belen mostrava la sua farfalla molti apparati cardiaci over 70 fin lì funzionanti, sono letteralmente esplosi.
La stessa cosa è successa proprio a mio nonno.
Il che lo rende, effettivamente, un possibile presentatore per il prossimo Sanremo.

Spero proprio che Corona non si sbatta quella farfalla, altrimenti mezzo Sudamerica è fottuto.


Boh, credo di aver detto tutto (forse anche troppo).
In caso aggiorno.


Qui è tutto finito, se volete votare questo post, il numero è il %8$.

11 febbraio, 2012

Shame - La maledizione del pene di Fassbender


Partiamo dicendo che il film mi è piaciuto davvero tanto e per questo, non spoilerò nulla. Potete stare tranquilli.

Ho detto che puoi fidarti, dai non rompere.

Anche perché ci sarebbe ben poco da spoilerare visto che è un film fatto come piace a me, ovvero con discorsi ridotti all'osso, ottime inquadrature e  attori fantastici.
Una volta non c'era nemmeno il sonoro, quindi perché rovinare lo svolgimento di film con parole inutili?

Per capire di cosa parlo magari potete dare un'occhiata a The Artist.
Un film niente male, magari sopravvalutato per il fatto che fa molto intellettuali dire che è un capolavoro.
Non lo è ma è piacevole.

Ma torniamo al nostro film.



Shame è la storia di Brandon, un uomo realizzato, laureatosi sicuramente prima dei 28 anni, che si annoia lavorando in un posto fisso senza sapere neanche il proprio mestiere.
L'unico problema è che è un sessomane.
Deve masturbarsi, fare sesso, guardare video porno, farsi una sega, sfogliare giornaletti (anacronismo) e partecipare a video chat hot, il tutto con il sottofondo musicale di Bach e Coltrane.
Scommetto che molti maschietti si saranno immedesimati, eccetto che per la musica.

Insomma, Brandon è un uomo.
Fa quello che fa oltre il 100% degli uomini. Quelli sani almeno.

Ora, ho letto recensioni in cui si dice che il film parli di un "malato" del sesso.
Per me non è così, o meglio, potrebbe esserlo ma non credo sia più malato della media.
Il protagonista è schiavo del sesso, deve soddisfare le sue pulsioni continuamente, il film è un Trainspotting della copula.
Brandon è imprigionato in questa dipendenza che comunque riesce a tenere a bada soddisfandola a intervalli regolari. Questa sarebbe la "malattia".
Quante persone invece desiderano quotidianamente di fare la metà di quello che fa il nostro Brandon e non riescono a soddisfare i propri desideri?
Chi è adesso il "malato"?

In più si discosta profondamente dagli scopatori accaniti perché riesce ad avere ottimi rapporti con le donne, le rispetta, le tratta come ogni donna vorrebbe essere trattata, le desidera, ma non riesce a compiere il passo decisivo.
Non riesce ad amarle.
L'amore è il problema, la cosa che gli costruisce un muro attorno.
Brandon è in grado di sentire piacere fisico ma non quello proveniente dal vero amore. Riuscirà anche a trovarlo e ad afferrarlo, ma per lui sarà qualcosa di troppo inconsistente, una dolce nebbia.

Lo stesso amore che in fondo prova per la sorella, ma che non riesce ad esprimere. Un amore soffocato dalla rabbia.

La sorella, interpretata dalla fantastica Carey Mulligan, esatto quella di Drive.
Una sorella sfasciata, debole, insicura, bisognosa di una protezione e di un affetto che il fratello non può darle se non a piccole dosi e intervallato da furiose litigate.

 Carey Mulligan legge il mio blog.

Si intuisce che i due abbiano vissuto un infanzia di merda, il regista non dice nulla e quindi lo spettatore deve farsi la propria opinione.
La mia è che è tutta colpa della Melevisione.

Dicevamo, il sesso, le ossessioni, le manie, Santoro e altri cazzutissimi problemi.
Nel film compare anche il capo di Brandon, un uomo che per come si comporta ricorda terribilmente Berlusconi.
Forse sono comunista e non so di esserlo.
Anche lui amante del sesso, ma è tutt'altro personaggio rispetto al nostro Brandon "terza gamba".
In pratica è un poveraccio, che fa lo splendido e lo schifoso con le donne, ottiene la sua bottarella e le abbandona. Il tutto con moglie e figli a casa.



Quindi ricapitolando, secondo voi chi è che ha più problemi con il sesso tra i due?
Eh brutti stronzi esperti che recensite film a sroposito? Chi? Cazzo!
A mio avviso la contrapposizione tra i due personaggi è silente, ma fondamentale.

 Fassbender si svuota sul sito di Benedetta Parodi. Del mio blog se ne fotte.

Il vero problema è che oggi se ti fai le seghe, ti guardi un bel video porno quando cazzo ti pare e non dai fastidio a un cazzo di nessuno sei un pervertito schifoso del cazzo.
Se invece tratti le donne come tratti uno straccio da vomito, tradisci tua moglie e sei un represso allora tutti saranno lì al tuo fianco ad acclamarti.
E ovviamente questa seconda categoria schiferà la prima.

(Se vostra madre vi becca in operzioni onanistiche provate a usare questa scusa. Non è garantita, ma provare non costa nulla)

Vaffanculo mondo di merda.

Fortuna che Carey è un angelo.



E niente, credo di aver detto tutto, quindi lasciate stare la mia recensione e andate a vederlo.
Oh, al massimo, se non vi piacerà, vi sarete visti qualche scenetta di sesso.
Brutti pervertiti che non siete altro!

Sezione critica sociale
Segnalo agli under 14 che mi seguono (e a giudicare dalle tettine acerbe presenti sulle foto che mi inviate, siete in tante) che l'ingresso in sala per vedere Shame è a voi vietato.
Bravi, vietiamo il sesso, così poi magari in giro ci saranno tabù a non finire.
Ottima idea.
Che poi i quattordicenni di oggi riderebbero di fronte alle scene presenti nel film.

Sezione aiuto coppie e famiglie felici <3
Se vuoi che la relazione con la tua compagna, moglie, fidanzata continui o se vuoi che con la tua amica ci sia qualcosa in più, non portarla a vedere questo film!
Non farlo!
La tua relazione finirà appena usciti dalla sala o si incrinerà per finire di lì a poco.
Ragazzi è certificato, il pene di Fassbender è attualmente la prima causa di divorzi nel mondo.
Ve lo giuro, sono andato a vedere il film con la mia ragazza.
All'intervallo ero single.

Vi avrei allegato una foto per dimostrarlo, ma su internet non l'ho trovata.
Dovete credermi.
La maledizione del pene di Fassbender.

Miglior attore non protagonista: (ovviamente) il pene di Fassbender.
Talmente grande che compare nei titoli di coda.


08 febbraio, 2012

Neve e battutacce


Non avete capito un cazzo. Roma si è ufficialmente candidata per ospitare i Giochi olimpici invernali del 2018.


Alemanno si giustifica: "Nessun criminologo aveva previsto quest'ondata di omicidi".


Alemanno: "A Roma caduti 10 cm di neve. Gli altri 60 ce li ha messi la sinistra".


Alemanno ospite anche a Porta a Porta. Plastificato.


Sondaggio Ipsos: "rivoterebbe Alemanno?". Sì: 30 centimetri. No: 70 centimetri.


Fa così freddo che i barboni non aspettano neanche più i fascisti per darsi fuoco.


Fa così freddo che le battute sul freddo hanno rotto il cazzo.


Dice il Corriere che gli italiani non sorvegliano i bambini su internet. Che poi finiscono a scrivere articoli sul Corriere.


Tra il sesso e la masturbazione preferisco la seconda. Una volta fatto non c'è il problema di coccolarsi la mano.



E chiudiamo sulle ultime news che arrivano dalla nostra consigliera regionale preferita.
È da un po' che non si sente parlare di lei, ed è sinceramente un peccato, visto che è capace di queste uscite di spessore.
Ma per una cosa devo ringraziarla. No, niente di sessuale.
Mi ha fatto capire esplicitamente che Fabio Volo fa cagare come scrittore.



 La foto mostra il mio spiccato senso per l'ironia da quattro soldi e indica un'evidente propensione nello sviluppare il morbo di Parkinson




05 febbraio, 2012

Non solo Banksy




Canzone del tutto fuori contesto.
Inserita per chi volesse soddisfare appieno i propri sensi durante la lettura del post.
Effetti Collaterali, l'unico blog che va incontro alle vostre esigenze, si gira dall'altra parte e fa finta di non riconoscerle.


Ok, non sono per niente simili e la superiorità di Banksy è indiscussa.
Però questo Aakash Nihalani, nella sua semplicità disarmante, non è niente male.
E se non diventerà famoso quanto merita, sarà esclusivamente colpa del suo nome impronunciabile.
Sostituisce la bomboletta spray con dei semplici nastri adesivi colorati.
La sua arte consiste nel riquadrare e incorniciare con precise forme geometriche tutto quello che offre la città in cui si esibisce.
Il tutto alla luce del sole e completamente immerso tra i passanti, cosa quantomeno insolita per uno street artist.
Ma ora basta parole.

A voi il giudizio.
















Ed eccolo all'opera.




 Tutte le immagini le trovate sul suo sito, aakashnihalani.com.


30 gennaio, 2012

It's all about context


A quanto pare Phil Collins oggi compie 61 anni. Non che la cosa possa toccarmi minimamente, però è un'ottima scusa per allegare questo video.



Not bad.

Ma passiamo ad altro.
Pare che la Apple per tentare di giustificare le ondate di suicidi nelle fabbriche della Foxconn in Cina abbia adottato scuse che farebbero ridere persino se inserite in un programma di Chiambretti.
Oddio, non lo so, è una cosa talmente impossibile che non riesco nemmeno a immaginarmela. Ridere, Chiambretti...naaahhhh.

Stando a questo sito, che a questo punto spero sia di satira, i lavoratori cinesi sono più felici dei lavoratori di altri paesi.
Che se paragonati a quelli della Fiat effettivamente, l'azzardo ci può stare.
A proposito. Avete visto lo spot della nuova Panda? Io sì. Ora ho una Golf.
9to5mac, oltre ad avere un nome che sinceramente non colgo, forse troppo nerd per me, spiega come la Apple in realtà faccia il bene della Cina, che i cinesi sono per loro natura insiti ad essere sottopagati, propensi al suicidio e cosa ancor più nota, ce l'hanno piccolo.


Clicca sull'immagine per indignarti. O divertirti. Dipende dalla tua moralità.


Buy Apple.
Una volta fatto, scarica l'app Effetti Collaterali, con la quale potrai non leggermi ovunque tu sia e quando più ne avrai voglia.

Lo schemino ci dice che "dipende dal contesto". Cosa non sbagliata, però...
Nel primo confronto non si specifica che i lavoratori della Foxconn sono 19.
Nel secondo invece il dato mi pare altissimo se si considera che stai lavorando per produrre un cellulare. Non so come si dia vita ad un cellulare ma non credo ci siano macchine enormi a cui possa impigliartisi la manica della camicia e stritolarti vivo.
Nel secondo caso forse andava ricordato che la "k" di sinistra si riferisce a "kartoffeln", un dettaglio non di poco conto.

Come vedete IT'S ALL ABOUT CONTEXT.

Ora la Apple mi dovrebbe fare un'altra immagine per spiegare come gli è venuto in mente di giustificare i suicidi nelle proprie aziende confrontandoli con quelli di altri gruppi di persone.
Davvero una genialata.
Ma grazie, almeno ci ho costruito su uno scadente post.
Appunto, davvero una genialata.

Precisazione ai fini legali:
Non mi assumo nessuna responsabilità sulle cose appena affermate, né assicuro la veridicità dei rispettivi contenuti, tranne per il fatto che del compleanno di Phil Collins non mi frega nulla, davvero.


Ma ora sdrammatizziamo cadendo nel ridicolo.

Non so quando, ma a Perton (città sconosciuta anche ai pertonesi) si è svolta una di quelle manifestazioni che ti rendono orgoglioso di appartenere alla tua specie, qualunque essa sia, qui siamo aperti a tutti.
In particolare si tratta di una gara sportiva, la Tough Guy 2012 (Persona dura 2011). So che ve lo state chiedendo, no, non ho partecipato, ma l'anno prossimo ci sarò.
Sempre se riesco ad arrivare a Perton.

Immagini stupide con commenti di pari tenore che mancavano effettivamente da un po'.



 Un partecipante affronta quello che è il punto più pulito del percorso.
 

 Partecipanti di tutti i tipi. C'è anche una donna...


 Quest'anno ha partecipato anche il nostro ex Presidente del Consiglio.


 Guarda che non lo cancello il post, quando torni a casa lo leggi.


 Il vincitore morale, etico, bioetico...


 Ops scusate, questo è Blair Witch Project.


Il tutto avveniva sotto gli occhi vigili del Sgt. Maggiore Mousa.


Altre immagini qui.


No dai sul serio, Auguri Phil.